<< Introduzione
Il wrestling come sport competitivo ha origini antiche, con prove di finti combattimenti tra uomini risalenti alla preistoria. Lo sport moderno del wrestling si è sviluppato nel corso del diciannovesimo secolo in due forme, lotta libera e lotta greco-romana, ora conosciute collettivamente come lotta olimpica. Nel frattempo, durante gli anni trenta dell'Ottocento, gli uomini di spettacolo in Francia iniziarono a presentare i lottatori come figure sovrumane, con soprannomi come "mangiatore di acciaio" e "rompiossa", sfidando le persone a metterli fuori combattimento. La prima compagnia circense di lottatori fu costituita nel 1848 e stabilì la regola di evitare le prese sotto la vita. Questo stile divenne popolare in tutta Europa e si diffuse anche negli Stati Uniti alla fine del diciannovesimo secolo.
Tra la fine del diciannovesimo e l'inizio del ventesimo secolo, un nuovo stile di wrestling, chiamato catch-as-catch can (o catch wrestling), che consentiva tutti i tipi di prese, iniziò a includere elementi di intrattenimento coreografati. Durante questo periodo, il wrestling era un'attrazione nelle fiere itineranti, con gli organizzatori che accrescevano la presentazione degli atleti con biografie immaginarie e costumi colorati.
Nello stesso periodo emersero anche vari titoli in Europa e Nord America, e i lottatori gareggiavano per loro sia in incontri legittimi che predeterminati. Alla fine del diciannovesimo secolo, molti incontri di wrestling negli Stati Uniti erano architettati, ma organizzatori e lottatori mantennero questo fatto segreto per conservare la pretesa di legittimità. La presentazione di eventi messi in scena come reali è nota nel wrestling professionistico come "kayfabe", e questo segreto è stato ferocemente mantenuto dagli addetti ai lavori almeno fino agli anni ottanta.
Il forzuto estone George Hackenschmidt era uno dei lottatori più popolari in Europa all'inizio del ventesimo secolo. Vinse l'European Greco-Roman Heavyweight Championship nel 1902 e fu determinato che avrebbe sconfitto l'American Heavyweight Champion Tom Jenkins nel 1905, diventando il primo World Heavyweight Champion (campione mondiale dei pesi massimi) universalmente riconosciuto nella storia del wrestling professionistico. Poiché Hackenschmidt era legittimamente un campione dominante, gli organizzatori lo convinsero a includere elementi di intrattenimento nei suoi incontri per renderli più interessanti.
George Hackenschmidt è stato il primo campione mondiale dei pesi massimi universalmente riconosciuto nella storia del wrestling professionistico.
Hackenschmidt fu sconfitto nel 1908 da Frank Gotch, allievo di Martin “Farmer” Burns, uno dei lottatori più popolari della fine del diciannovesimo secolo. Gotch mantenne il titolo fino al suo ritiro nel 1913, e gli viene attribuito il merito di aver reso popolare il wrestling professionistico negli Stati Uniti. Ad oggi, è descritto come uno dei più grandi wrestler di tutti i tempi e la sua vittoria su Hackenschmidt è considerata uno degli incontri più significativi nella storia del wrestling.
Dopo il ritiro di Gotch, la popolarità del wrestling diminuì negli Stati Uniti, e molti mettevano in dubbio la legittimità delle competizioni. Tre lottatori professionisti, Ed Lewis, Billy Sandow e Toots Mondt, formarono una nuova federazione negli anni venti, introducendo elementi originali come incontri a tempo limitato, nuove prese, manovre esclusive di un determinato lottatore e tattiche come distrarre l'arbitro. Resero anche popolare il wrestling di coppia (tag team) e mantennero i loro lottatori sotto contratto per anni, invece di chiamarli solo quando erano disponibili. Ciò gli permise di avere eventi regolari e di sviluppare storie e faide tra i wrestler, per mantenere i fan coinvolti. A causa del loro successo, Lewis, Sandow e Mondt furono soprannominati il "Gold Dust Trio" (trio della polvere d'oro).
Frank Gotch nel 1917, gli viene attribuito il merito di aver reso popolare il wrestling professionistico negli Stati Uniti.
La reputazione del Gold Dust Trio venne danneggiata quando nel 1925 Stanislaus Zbyszko sconfisse Wayne Munn vincendo il World Heavyweight Championship, nonostante fosse stato determinato che avrebbe perso. Zbyszko cedette rapidamente il titolo a Joe Stecher, un rivale di Ed Lewis, peggiorando la situazione. Stetcher inizialmente rifiutò di difendere il titolo, ma alla fine perse contro Lewis nel 1928, ponendo fine alla disputa.
Durante gli anni venti e trenta, i campioni del mondo spesso faticavano a essere riconosciuti come tali da tutte le federazioni di wrestling, ostacolando la natura "indiscussa" del titolo. Durante questo periodo, Lewis fu uno dei campioni più notevoli e mantenne il titolo per quattro anni, tra il 1931 e il 1935. Il lottatore greco Jim Londos ebbe il regno individuale più lungo come campione con l'originale World Heavyweight Championship. Vinse il titolo nel novembre 1938 e si ritirò da campione nel gennaio 1946, regnando per un totale di 2.628 giorni.
Jim Londos ebbe il regno individuale più lungo con l'originale World Heavyweight Championship, con un totale di 2.628 giorni come campione tra il 1938 e il 1946.
A questo punto, gli incontri coreografati iniziarono ad essere chiaramente diversi dalle gare competitive. Gli incontri tra donne e l'uso di oggetti iniziarono a diventare comuni soprattutto nel Regno Unito, fino a quando il Consiglio della Contea di Londra vietò il wrestling professionistico alla fine degli anni trenta. Il wrestling professionistico riemerse nel Regno Unito dopo la seconda guerra mondiale, anche se con uno stile molto diverso da quello comune nel Nord America. Il wrestling britannico fu quindi modellato per decenni dalle regole introdotte durante questo periodo, che includevano classi di peso, round con limiti di tempo e restrizioni sulle mosse consentite.
Il wrestling si diffuse anche in Messico all'inizio del ventesimo secolo, dove divenne noto come "lucha libre" e spesso comprendeva lottatori mascherati. Nel 1933, Salvador Lutteroth fondò l'Empresa Mexicana de Lucha Libre, ora chiamata Consejo Mundial de Lucha Libre (CMLL), la più antica federazione di wrestling professionistico ancora esistente. La lucha libre divenne un fenomeno culturale in Messico dopo il debutto di El Santo nel 1942, che divenne un'icona nazionale e ispirò per decenni molti altri lottatori mascherati.
La lucha libre si è evoluta in gran parte indipendentemente dallo stile comune negli Stati Uniti e ha sviluppato caratteristiche uniche. Ancora oggi i luchadores sono spesso più piccoli e più agili dei lottatori americani ed eseguono molte manovre aeree. Un'altra caratteristica universale della lucha libre è la maschera, con i lottatori che di solito iniziano la loro carriera come concorrenti mascherati e vengono smascherati solo dopo una sconfitta significativa o al momento del ritiro. Oltre a El Santo, altri lottatori che hanno definito lo stile della lucha libre tra gli anni quaranta e ottanta sono Gory Guerrero, Blue Demon e Mil Máscaras.
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