A soli 28 chilometri a ovest di Vilnius, la capitale della Lituania, si trova la piccola città di Trakai. Il villaggio, che ospita solo circa 5.000 persone, è situato su una stretta striscia di terra circondata da laghi, il più grande dei quali è il Lago Galvė. Questo lago è costellato di minuscole isole, tra cui quella che ospita il Castello di Trakai. La città è anche nota per essere un crogiolo di culture e comunità diverse, poiché è stata abitata da caraiti, lituani, russi, polacchi, ebrei e tartari. Lo splendido ambiente lacustre, le antiche case tradizionali in legno, la cultura unica della città e il suo castello da favola hanno reso Trakai una destinazione turistica popolare e un luogo da non perdere in Lituania.
I periodi migliori per visitare Trakai e come arrivarci
La maggior parte dei turisti visita Trakai con una gita di un giorno da Vilnius, e raggiungere il villaggio dalla capitale lituana è davvero facile. Gli autobus da Vilnius a Trakai partono ogni ora per gran parte della giornata, e la stazione degli autobus del villaggio si trova appena a sud della città vecchia. Un viaggio in autobus dura circa 35 minuti. Un altro modo semplice per raggiungere Trakai è in treno. La stazione ferroviaria di Trakai si trova un po’ più a sud rispetto alla stazione degli autobus, ma comunque abbastanza vicina al centro storico. I treni da Vilnius partono spesso e il viaggio dura circa 30 minuti.
Trakai si trova lungo l'autostrada A16 che collega Vilnius con Marijampolė, quindi anche guidare fino al paese è un'opzione per raggiungere facilmente la città. Tuttavia, nel villaggio i parcheggi sono limitati, quindi è meglio parcheggiare fuori dal centro storico e poi camminare. Arrivando da Kaunas, è necessario cambiare autobus a Vilnius, o cambiare treno a Vilnius o Lentvaris. Guidando da Kaunas, si può prendere l'autostrada A1 per Vilnius e prendere l'uscita dedicata situata 17 chilometri a nord di Trakai.
Il periodo migliore per visitare Trakai è l'estate, quando le temperature sono più miti e tutti i negozi e i ristoranti sono aperti. Durante l'inverno le temperature sono spesso sotto lo zero e il lago potrebbe ghiacciare, creando un ambiente ancora più magico. Tuttavia, molti ristoranti e attrazioni restano chiusi durante l'inverno.
Posizione di Trakai in Lituania (modificata da un'opera di Tschubby, Wikimedia Commons, CC BY-SA 3.0).
Storia di Trakai
Trakai è un antico villaggio con una lunga e ricca storia che risale al Medioevo. La città iniziò a svilupparsi intorno al tredicesimo secolo, soprattutto dopo che il Granduca di Lituania Gediminas decise di costruire un castello in questa zona, che ora è conosciuto come Castello di Senieji Trakai (o Castello Vecchio di Trakai). Questo castello fu poi distrutto dai Cavalieri Teutonici nel 1391. Sulle rovine del castello furono costruiti una chiesa e un monastero, mentre la comunità si trasferì in un nuovo villaggio vicino al lago.
Trakai visse il suo periodo d'oro nel quattordicesimo e quindicesimo secolo, quando era la capitale del Ducato di Trakai, una suddivisione del Granducato di Lituania. Il Castello della Penisola di Trakai e il Castello di Trakai furono costruiti sulle rive dei laghi che circondano la città nella seconda metà del quattordicesimo secolo, e il nuovo villaggio si sviluppò attorno a queste fortificazioni, pochi chilometri a nord di quello vecchio. Mentre la capitale della Lituania rimase a Vilnius, il granduca Vitoldo, che regnò dal 1392 al 1430, trascorse la maggior parte del suo tempo a Trakai, che divenne di fatto la capitale.
Il Castello di Trakai visto dall'alto (BigHead, Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0).
Dopo una campagna militare contro l'Orda d'Oro, Vitoldo fece trasferire a Trakai un gruppo di caraiti (anche chiamati caraimi), una piccola minoranza ebraica che parla una lingua della famiglia turca, originariamente residenti in Crimea. I caraiti prosperarono a Trakai e questa città divenne uno dei loro centri culturali e religiosi più importanti. Anche se la loro popolazione è diminuita nel corso dei secoli, piccoli gruppi di caraiti vivono ancora oggi a Trakai.
Nel 1413, Trakai divenne la capitale del nuovo Voivodato di Trakai, una divisione amministrativa che comprendeva un vasto territorio del Granducato di Lituania e successivamente della Confederazione Polacco-Lituana. Tuttavia, l'importanza di Trakai iniziò a diminuire alla fine del sedicesimo secolo, soprattutto dopo che la Lituania e la Polonia si unirono per formare la Confederazione Polacco-Lituana e Vilnius divenne uno dei principali centri politici del nuovo paese. Durante questo periodo, il Castello di Trakai fu utilizzato come lussuosa prigione per prigionieri politici.
La città fu distrutta durante la guerra russo-polacca del 1654–1667 e i castelli furono demoliti, rimanendo in rovina per secoli. Con la spartizione della Polonia, Trakai fu annessa all'Impero Russo e in seguito divenne parte della Seconda Repubblica di Polonia dopo la prima guerra mondiale. Trakai fu gravemente colpita dalla seconda guerra mondiale, quando migliaia di ebrei che vivevano nella città furono uccisi dall'esercito della Germania nazista. Dopo la guerra, Trakai fu annessa all'Unione Sovietica e divenne parte della Lituania quando il paese ripristinò la propria indipendenza nel 1990.
Il Castello di Trakai è stato restaurato e ricostruito a partire dall'inizio del ventesimo secolo. La maggior parte dei lavori furono completati nel 1961, mentre la ricostruzione si concluse definitivamente negli anni '90, riportando la struttura all'aspetto quattrocentesco. Trakai è oggi una destinazione turistica che sta diventando sempre più popolare.
Vista del lago che circonda Trakai.
Cosa vedere e fare a Trakai
Trakai è piccola, quindi è facile girarci camminando per il paese, dato che tutto può essere raggiunto a piedi. L'attrazione principale è il Castello di Trakai (Trakų salos pilis), una delle destinazioni più famose di tutta la Lituania. Il castello si trova su una piccola isola nel lago appena a nord del centro storico, al quale è collegato da uno stretto ponte pedonale. La struttura è realizzata in mattoni rossi e presenta un cortile interno e varie sale splendidamente decorate che ospitano interessanti mostre sulla storia locale.
Interno del Castello di Trakai.
Molte tradizionali casette in legno costellano il centro storico di Trakai, e tra questi edifici c'è la Kenesa di Trakai, una piccola sinagoga caraita eretta nel diciottesimo secolo. Vicino alla kenesa si trova il Museo Etnografico Caraita (noto anche come Museo della Nazione Caraima S. Shapshal (S. Šapšalo karaimų tautos muziejaus ekspozicija)), una mostra di storia locale incentrata sulla comunità caraita.
Le rovine del Castello della Penisola di Trakai (Trakų pusiasalio pilis) si trovano lungo le rive del lago, nella parte orientale della città vecchia, e nelle vicinanze si trova un piccolo museo. Un'altra attrazione interessante è la Chiesa della Visitazione della Beata Vergine Maria (Švč. Mergelės Marijos Apsilankymo bazilika), situata nel centro della città vecchia. Questa chiesa del quindicesimo secolo fu costruita in stile gotico e successivamente rimaneggiata con decorazioni barocche. La chiesa è famosa per ospitare la Madre di Dio di Trakai (Trakų Dievo Motinos), un'icona cattolica dipinta nel quindicesimo secolo. La piccola Chiesa Ortodossa della Natività della Theotokos (Švč. Dievo Motinos Gimimo cerkvė) fu invece costruita nel diciannovesimo secolo e restaurata dopo la prima guerra mondiale.
Alcune attrazioni si trovano anche fuori dal centro storico, come il Maniero di Užutrakis (Užutrakio dvaras), un palazzo del diciannovesimo secolo situato sulle rive del lago Galvė a nord di Trakai. L'intera area intorno alla città e ai laghi forma il Parco nazionale storico di Trakai, l'unico parco nazionale storico in Europa.
Un'altra vista di uno dei laghi che circondano Trakai.
Trakai offre anche diverse attività come andare in barca, in bicicletta e a cavallo, ma anche solo passeggiare per il centro storico o lungo le rive del lago è molto piacevole. Ci sono diversi ristoranti in città che servono specialità lituane e caraite. Vale sicuramente la pena di fermarsi in un ristorante caraita per assaggiare il loro cibo più popolare, i deliziosi kibinai, una specie di calzone tradizionale che può essere riempito con diversi tipi di carne.
Tre kibinai con diversi tipi di carne, ripieni di pollo, manzo e agnello.