Padova

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Città d'arte, cultura, scienza e religione, Padova è da sempre uno dei poli economici più importanti del Veneto, anche grazie alla sua posizione centrale vicino ai Colli Euganei e alla Laguna di Venezia. La romana Patavium godeva già di questo status e fiorì diventando una delle città più ricche dell'Impero. Dopo un periodo di decadenza, Padova rinacque nell'età dei comuni, affermandosi tra le capitali culturali d'Italia, con la sua università che ospitò i più eminenti studiosi del Basso Medioevo e del Rinascimento. Successivamente Padova entrò a far parte dei domini di Venezia e ne seguì la storia fino ai giorni nostri. Oggi Padova ospita ancora un ricco ambiente culturale e una grande quantità di opere d'arte e palazzi del suo periodo d'oro medievale.

✪ Cappella degli Scrovegni

Situata nel mezzo dei Giardini dell’Arena, la piccola Cappella degli Scrovegni ospita uno dei capolavori più importanti dell'arte medievale occidentale, l'imponente ciclo di affreschi dipinti da Giotto tra il 1303 e il 1305, ed è oggi un Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Il ciclo, molto ben conservato, ricopre interamente l'interno della cappella, ed è stato così influente all'epoca da innescare una rivoluzione nell'arte italiana ed europea, con le sue tecniche e contenuti innovativi. Gli affreschi che narrano la Vita di Cristo e la Vita della Vergine decorano le pareti interne, terminando con il grande Giudizio Universale sull'estremità posteriore della cappella, mentre il soffitto è ornato da un emblematico cielo azzurro stellato.

✪ Basilica di Sant'Antonio di Padova

La chiesa più visitata di Padova è la Basilica di Sant'Antonio, conosciuta in città semplicemente come Il Santo. La costruzione di questa grande basilica iniziò nel 1232, appena un anno dopo la morte di Sant'Antonio e fu completata nel 1310. Qui si fondono diversi stili, dalla piuttosto semplice facciata romanica alle grandi cupole di stile bizantino, mentre gli interni e le numerose cappelle sono completamente piene di sontuosi affreschi, sculture e tabernacoli. Tra i vari monumenti funerari, la Basilica ospita le reliquie di Sant'Antonio e, soprattutto, il suo mento e la sua lingua sono esposti in un reliquiario. Adiacente alla Basilica si trova il Museo Antoniano dedicato alla vita del Santo. La Basilica è ora un Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

✪ Prato della Valle

La piazza più grande di Padova, e tra le più grandi d'Europa, è Prato della Valle, situata all'estremità meridionale del centro storico della città. Questa zona era paludosa e deserta fino alla fine del diciottesimo secolo, quando fu restaurata secondo il progetto di Andrea Memmo. Al centro della piazza fu costruita un'isola ellittica circondata da un fossato, chiamata Isola Memmia. Entrambe le sponde del canale sono decorate da un totale di 78 statue raffiguranti personaggi storici legati alla città di Padova. Tra i vari edifici storici che si affacciano su Prato della Valle si segnalano la Loggia Amulea, palazzo neogotico ottocentesco, e Palazzo Angeli che ospita il Museo del Precinema, mentre il lato sud-orientale si apre verso l'Abbazia di Santa Giustina.

✪ Basilica di Santa Giustina

La Basilica di Santa Giustina è un grande complesso religioso e una abbazia benedettina nei pressi di Prato della Valle. Trae le sue origini nel sesto secolo e divenne ben presto uno dei più importanti siti cristiani della regione, con pellegrini che venivano a venerare le reliquie di Santa Giustina da Padova. Dopo lunghi lavori di restauro nel Basso Medioevo, ha assunto l'aspetto attuale durante il Rinascimento, ed è ancora oggi una delle chiese più grandi del mondo. L'interno ospita numerose cappelle decorate ricche di statue e affreschi e le spoglie di vari santi.

✪ Palazzo della Ragione

Un grande edificio medievale che è stato utilizzato come municipio, piazza del mercato e palazzo di giustizia. Ultimato originariamente nel 1219, assunse la forma attuale con il soffitto ligneo solo nel corso del quattordicesimo secolo, quando fu anche abbellita da affreschi di Giotto. Questi andarono perduti in un incendio nel 1420 e successivamente furono restaurati, e ora il ciclo occupa l'intera parete interna della sala principale (Salone). Questa vasta sala ospita anche un grande cavallo di legno costruito nel 1466, e la peculiare Pietra del Vituperio, uno strumento di pietra usato per punire i debitori. Il piano terra sotto il Salone ospita ancora il mercato coperto della città e l'intero palazzo è un Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Palazzo della Ragione si trova tra le due storiche piazze del mercato di Padova, Piazza delle Erbe e Piazza della Frutta, anch'esse circondate da edifici storici.

✪ Palazzo del Bo

L'Università di Padova è una delle più antiche del mondo, essendo stata fondata nel 1222. Tuttavia, solo nel 1493 acquisì la sua sede storica nel Palazzo del Bo, trasferendosi lì nel 1501 dopo aver ampliato l'edificio precedente. Dal 1594 il Palazzo del Bo ospita il Teatro Anatomico di Padova, la stanza di questo tipo più antica al mondo, utilizzata per secoli per l'insegnamento dell'anatomia. Sempre all'interno di questo palazzo si trova la Cattedra di Galileo, lo scrittoio utilizzato da Galileo Galilei quando era docente all'Università di Padova. Tra i tanti ambienti storici all'interno del Palazzo del Bo, il più notevole è il grande salone principale (Aula Magna), riccamente affrescato e ornato da numerosi stemmi. Numerose insegne sono inoltre presenti lungo tutte le pareti della loggia del palazzo.

✪ Piazza dei Signori

Piazza dei Signori è una delle piazze principali di Padova, circondata da edifici storici come la Loggia del Consiglio e la Chiesa di San Clemente. Un lato di Piazza dei Signori è dominato dai gemelli Palazzo del Capitanio e Palazzo dei Camerlenghi, con l'emblematica Torre dell'Orologio che si erge in mezzo tra i due e sopra un arco trionfale. L'orologio astronomico originale fu realizzato nel 1344 ma fu successivamente distrutto, mentre quello attuale fu inaugurato come una fedele replica nel 1437, e fu collocato sulla torre. Nonostante questo, è comunque uno degli orologi più antichi del mondo ancora funzionanti e uno dei monumenti più famosi di Padova.

✪ Battistero di Padova

Il Battistero di Padova si trova accanto al Duomo e ospita un ciclo di affreschi realizzati tra il 1375 e il 1376 da Giusto de' Menabuoi. Questi affreschi ricoprono tutte le pareti interne del battistero e tra le tante scene religiose, le più suggestive sono quelle del soffitto, che raffigurano una ruota di angeli e santi che circonda un Cristo Pantocratore. Questo battistero è incluso nella lista dei siti Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

✪ Giardino Botanico di Padova

L'Orto Botanico di Padova fu inaugurato nel 1545 ed è il più antico orto botanico accademico al mondo che si trova ancora nella sua sede originaria. Presenta una collezione molto varia di piante e alberi secolari in un bellissimo ambiente che si è evoluto nel corso dei secoli pur mantenendo il suo aspetto rinascimentale. Questo giardino è ora un sito patrimonio mondiale dell'UNESCO.

✪ Specola

La Specola era in origine una torre detta Torlonga edificata come parte della fortezza medievale oggi denominata Castello Carrarese di Padova. Nel 1777 fu restaurata e trasformata in osservatorio astronomico, divenendo ben presto un importante polo scientifico. L'osservatorio fu attivo fino al 1942, quando le operazioni principali furono trasferite all'Osservatorio Astrofisico di Asiago. Oggi la Specola ospita un museo di strumenti astronomici storici e gli uffici dell'Istituto Nazionale di Astrofisica. Nell'edificio attiguo ha sede il Dipartimento di Astronomia dell'Università di Padova.

Caffè Pedrocchi

Centro della vita culturale ottocentesca di Padova, il sontuoso edificio neoclassico che ospita il Caffè Pedrocchi fu inaugurato nel 1831 e rimase aperto giorno e notte fino al 1916, diventando noto come il “caffè senza porte". Divenne ben presto un punto di ritrovo per intellettuali e qui, nel 1848, uno studente rimase ferito durante una protesta contro l'occupazione austriaca, evento cardine del Risorgimento italiano. Ancora oggi è tra i caffè più visitati di Padova e ospita al primo piano il Museo del Risorgimento e dell'Età Contemporanea.

Musei Civici agli Eremitani

Il complesso museale più importante di Padova, comprendente anche la Cappella degli Scrovegni. L'edificio principale è attiguo alla Chiesa degli Eremitani e ospita una collezione archeologica prevalentemente incentrata sull'età romana e una pinacoteca con opere del Medioevo e della prima età moderna. Appena dall'altra parte della strada si trova Palazzo Zuckermann, anch'esso parte dei Musei Civici agli Eremitani, che ospita il Museo di Arti Applicate e Decorative, con una collezione che attraversa vari secoli e il Museo Bottacin, famoso soprattutto per il suo tesoro di monete e medaglie, insieme a dipinti e sculture dell'Ottocento.

Chiesa degli Eremitani

Situata vicino alla Cappella degli Scrovegni e adiacente ai Musei Civici agli Eremitani, questa chiesa del tredicesimo secolo fu quasi completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale e successivamente ricostruita. Purtroppo la maggior parte degli affreschi originali sono andati perduti. La Cappella Ovetari ospitava un ciclo di affreschi dipinti nel quindicesimo secolo da Mantegna, di cui sono sopravvissuti solo alcuni frammenti. Nonostante ciò, la chiesa conserva ancora alcune imponenti opere d'arte medievali e rinascimentali ed è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO.

Museo di Storia della Medicina

La medicina è sempre stata una delle discipline più importanti dell'Università di Padova, che è una delle scuole di medicina più importanti d'Europa. La lunga storia dello studio della medicina in questa città è raccontata nelle ricche collezioni del Museo di Storia della Medicina, un centro scientifico che occupa tre piani dell'ex ospedale noto come Ospedale di San Francesco Grande.

Palazzo Comunale

Anche noto come: Palazzo Moroni

La sede del comune di Padova è ospitata in una serie di palazzi adiacenti di epoche diverse, che si estendono su un'ampia area del centro cittadino. Mentre l'ingresso principale, prospiciente il Palazzo del Bo e detto Ala Moretti-Scarpari, è stato realizzato negli anni venti del Novecento, le parti più antiche del complesso risalgono all'undicesimo o dodicesimo secolo. Fu allora che venne eretto il Palazzo del Consiglio, abbellito da un'alta torre civica detta Torre degli Anziani. Questo edificio originario fu successivamente ampliato con il Palazzo degli Anziani e il Palazzo del Podestà, tutti collegati tra loro e con il vicino Palazzo della Ragione. Separato dal complesso e situato sull'altro lato di Piazza delle Erbe si trova il Palazzo delle Debite, un'aggiunta ottocentesca.

Palazzo Liviano

Palazzo Liviano è una delle sedi dell'Università degli Studi di Padova, ospita la Facoltà di Lettere e Filosofia, il Dipartimento di Beni Culturali e un museo. Si trova in Piazza Capitaniato, già cortile dell'ormai demolita Reggia Carrarese, il complesso monumentale del palazzo dei signori locali. Palazzo Liviano ospita anche la Sala dei Giganti, una sala riccamente affrescata che un tempo faceva parte della Reggia Carrarese ed è oggi utilizzata per eventi e concerti.

Duomo di Padova

Anche noto come: Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta

Il Duomo di Padova ha subito numerosi rifacimenti ed è stato più volte ricostruito fin dalle sue origini nell'Alto Medioevo. Ha assunto l'aspetto attuale tra il sedicesimo e il diciottesimo secolo, in parte modellato su un disegno di Michelangelo, ma la facciata è rimasta incompiuta. A questa facciata si contrappone il lato opposto della chiesa, caratterizzato da un'abside elaborata e da una cupola con un alto campanile. Il sobrio interno ospita varie opere d'arte e delle cappelle decorate. In alcune di queste cappelle e nella cripta sono custodite le spoglie di vari santi. Adiacente al Duomo si trova il Battistero di Padova.

Museo Diocesano di Padova

Il Museo Diocesano di Padova è ospitato nel Palazzo Vescovile, l'ex residenza del vescovo situato accanto al Duomo di Padova. Nelle sue sale riccamente decorate e affrescate, questo museo espone una vasta gamma di manufatti religiosi che vanno dal nono al diciannovesimo secolo.

Monumento Equestre al Gattamelata

Il Monumento Equestre al Gattamelata è una scultura in bronzo realizzata da Donatello tra il 1446 e il 1453 e situata in Piazza del Santo, di fronte alla Basilica di Sant'Antonio. Opera d'arte molto influente e prima grande statua equestre del Rinascimento italiano, raffigura il comandante militare e mercenario Erasmo da Narni, detto il Gattamelata, che prestò servizio sotto la Repubblica di Venezia.

Oratorio di San Giorgio

L'Oratorio di San Giorgio si trova accanto alla Basilica di Sant'Antonio e si affaccia su Piazza del Santo e presenta un ciclo di affreschi realizzati tra il 1379 e il 1384 da Altichiero da Zevio. Insieme agli altri edifici che ospitano affreschi trecenteschi a Padova, anche questo oratorio è Patrimonio dell'Umanità UNESCO.

Scuola del Santo

La piccola Scuola del Santo si trova in Piazza del Santo e adiacente all'Oratorio di San Giorgio. Fu sede dell'Arciconfraternita di Sant'Antonio da Padova e ospita vari affreschi rinascimentali e tre tele di un giovane Tiziano.

Oratorio di San Michele

L'Oratorio di San Michele è una piccola cappella e uno dei siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO a Padova grazie al notevole ciclo di affreschi dipinti da Jacopo da Verona nel 1397 che sono ospitati al suo interno.

Tomba di Antenore

Antenore era un guerriero troiano considerato il leggendario fondatore di Padova. Quando nel 1274 fu portato alla luce un arco funerario contenente una spada e delle monete d'oro, uno studioso locale attribuì le reliquie ad Antenore e presto fu costruito un monumento per ospitare il sarcofago. Originariamente situato accanto a una chiesa, l'edificio fu poi demolito e così il monumento ora si trova al centro di Piazza Antenore. Studi più recenti hanno affermato che i resti potrebbero essere datati intorno all'età del tardo Impero Romano.

Porta Altinate

Porta Altinate è una delle porte ancora esistenti della città medievale di Padova, ed è ancora oggi un trafficato passaggio pedonale, che collega l'importante Via Altinate e la centrale Piazza Garibaldi. Questa porta monumentale fu costruita durante il dodicesimo secolo ma fu successivamente distrutta durante un assedio nel 1256 e restaurata nel 1286.

Chiesa di San Gaetano

La Chiesa di San Gaetano è una chiesa rinascimentale costruita alla fine del sedicesimo secolo ed è particolarmente degna di nota per il suo interno ottagonale sormontato da un soffitto decorato dall'elaborato affresco del pittore francese Guy-Louis Vernansal. L'adiacente monastero è stato trasformato nel Centro Culturale Altinate/San Gaetano, che ospita una biblioteca, mostre temporanee ed eventi culturali.

Ghetto di Padova

Le stradine e i portici a sud di Piazza delle Erbe conducono al cuore dell'antico Ghetto Ebraico, istituito nel 1603 e originariamente chiuso da quattro porte. All'interno di quest'area si trovano la Sinagoga di Padova, l'unica sinagoga ancora in uso in città, e il Museo della Padova Ebraica, che mette in mostra la storia della comunità ebraica locale.

Museo del Precinema

Anche noto come: Collezione Minici Zotti

Il Museo del Precinema è ospitato nello storico Palazzo Angeli che si affaccia su Prato della Valle. Espone una collezione di strumenti e dispositivi ottici utilizzati prima dell'invenzione del cinematografo e ospita anche alcune mostre.

Porta Ognissanti

Anche nota come: Porta Portello

Porta Ognissanti è uno dei pochi tratti superstiti della cinta muraria rinascimentale di Padova. Situata lungo il fiume Piovego, un tempo era il punto di ingresso delle navi provenienti da Venezia e dalla Riviera del Brenta, e dunque si trasformò in un piccolo porto, o portello, e perciò oggi è più comunemente conosciuta come Porta Portello.

Esapolis

Esapolis è il più grande insettario d'Italia, situato nel quartiere di Brusegana alle periferia di Padova. La mostra presenta un'ampia varietà di insetti, ma anche un acquario, un museo e una biblioteca.