Provare a prevedere il futuro non è mai un compito facile, e ci sono state innumerevoli previsioni stravaganti che ora sembrano ridicole o anche completamente folli. Qualche tempo fa, ho trovato una vecchia rivista sepolta sotto molte altre cose in camera mia, con un titolo che ha immediatamente attirato la mia attenzione: “Futuro”, e datato gennaio 1998. Sulla sua copertina c’è la rappresentazione di una città futuristica, e un testo che dice “Cronache dal prossimo secolo. Come vivremo, come viaggeremo e comunicheremo negli anni duemila”. Questo mi ha davvero incuriosito, quindi ho passato del tempo a leggere questa rivista e condividerò ciò che ho trovato, e vedremo come la gente guardava al futuro 25 anni fa, cosa hanno predetto correttamente e dove invece si sbagliavano.
La prima pagina afferma immediatamente che non tutto ciò che prevedono avverrà sicuramente, e molti altri eventi imprevedibili potrebbero invece accadere. La rivista è divisa in cinque sezioni: “Abitare”, “Trasporti”, “Comunicare”, “Medicina” e “Ambiente”, e si chiude con una cronologia anno per anno dei decenni futuri.
La copertina della rivista, con la rappresentazione di una città futuristica.
Abitare
La sezione “Abitare” si apre con una grande raffigurazione della proposta Torre del Millennio, un grattacielo alto 800 metri nel mezzo della baia di Tokyo. Questo ovviamente non è mai stato realizzato, ma hanno indovinato correttamente l’altezza del più alto grattacielo al mondo, dato che il record è ora detenuto dal Burj Khalifa, eretto a Dubai e inaugurato nel 2010, che raggiunge gli 828 metri. Le pagine successive mostrano idee futuristiche per città ecologiche piene di alberi tra enormi grattacieli, e dei più realistici progetti di costruzioni su terra reclamata dal mare. Una piccola sezione è dedicata a quella che ora chiamiamo domotica, spiegando come saremo in grado di controllare in modo remoto tutto nelle nostre case. Questo è piuttosto accurato, dato che le tecnologie di automazione sono ogni anno più comuni negli ambienti domestici.
Questo capitolo continua con alcune previsioni sulla colonizzazione dello spazio. La prima è che nel 2050 ci sarà una città sulla Luna con centinaia di migliaia di abitanti, che sarà una popolare destinazione per turisti. La sezione successiva è ancora più ottimista, prevedendo che l’uomo potrebbe mettere piede su Marte per il 2010, il che ovviamente non è successo. Gli autori immaginavano anche che un satellite avrebbe studiato la geologia marziana a partire dal 2001, che è esattamente quando la missione NASA Mars Odyssey fu lanciata proprio con quell’obiettivo. L’ultima previsione riguardante Marte era che un satellite interamente dedicato alle telecomunicazioni avrebbe orbitato il pianeta dal 2004. Questo era davvero nei piani della NASA, ma il suo lancio fu prima rimandato al 2009 e poi completamente cancellato.
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Rappresentazione di una colonia sulla Luna.
Trasporti
Il secondo capitolo riguarda i trasporti, e inizia con previsioni su treni ad alta velocità e a levitazione magnetica (Maglev). Gli autori si aspettavano che il TGV francese avrebbe raggiunto Amsterdam, Berlino e Varsavia nel 2000. Ora realmente raggiunge solo Amsterdam, ma ci sono altri sistemi ad alta velocità in tutta Europa. Era previsto anche che una rete ad alta velocità sarebbe stata aperta in Corea del Sud nel 2001, e non si sbagliavano di molto, dato che in realtà è stata inaugurata nel 2004.
Un paragrafo è dedicato ai treni Maglev, con velocità attese fino a 550 km/h. L’apertura delle prime linee era prevista tra Tokyo e Osaka nel 2000 e da Berlino ad Amburgo nel 2003. Mentre il record di velocità raggiunta dai treni Maglev è ora oltre 600 km/h, siamo ancora abbastanza lontani dal rendere comuni questi treni. L’unica vera linea Maglev ora in operazione connette la città di Shanghai con il suo aeroporto con una velocità massima di 430 km/h, ed è stata inaugurata nel 2004. Alcune altre corte linee Maglev operano in Cina, Giappone e Corea del Sud, ma solo con velocità fino a 100 km/h. Il Giappone sta attualmente costruendo la prima linea Maglev a lunga distanza al mondo tra Tokyo e Nagoya. La sua apertura è prevista per il 2027, con un’estensione fino a Osaka pianificata per il 2037. Nel frattempo, i piani per una linea Maglev in Germania sono stati cancellati e non sembra che questi treni saranno presto in operazione nel paese.
Successivamente, la rivista ha previsto automobili a guida autonoma con sensori in grado di avvertire possibili collisioni, connesse al GPS, e con sistemi in grado di stimare la strada migliore e i tempi di percorrenza. Mentre le auto senza conducente umano sono ancora in via di sviluppo, ogni altra cosa è stata realmente realizzata. Gli autori prevedevano poi enormi aeroplani supersonici che viaggiano a Mach 3 (oltre 3.000 km/h), migliorando la tecnologia dell’aereo Concorde. Il Concorde in realtà fu ritirato nel 2003 perlopiù a causa dei suoi alti costi e, mentre nuovi aeroplani supersonici sono in fase di sviluppo, sono ancora lontani dall’essere utilizzati per il trasporto di passeggeri.
Ora sembrano folli invece le previsioni riguardo a spazioplani che viaggiano a 25.000 km/h connettendo New York e Parigi in meno di un’ora, soprattutto perché era atteso che iniziassero a volare tra il 2020 e il 2030. Riguardo gli aeroplani subsonici, la rivista prevedeva aerei in grado di trasportare oltre 800 persone, e la Boeing ha davvero fatto l’Airbus A380-800 con una capacità fino a 853 passeggeri. È stato introdotto nel 2007 ma, a causa dei suoi costi elevati, la sua produzione è stata sospesa nel 2021. Un’altra previsione bizzarra riguardo gli aerei era che ci sarà un sistema di tunnel in cui degli aeroplani sarebbero in grado di volare sottoterra. Questo sembra pura fantascienza, ma gli autori notano che i tunnel potrebbero essere una soluzione migliore per i treni, che potrebbero viaggiare nel vuoto. Mentre questa idea non è nuova, un concetto simile ora chiamato hyperloop è nelle prime fasi di sviluppo.
Questa sezione si chiude di nuovo con previsioni sull’esplorazione spaziale. Non sono specificate delle date, ma è stato predetto correttamente che una sonda avrebbe raggiunto una cometa, come fatto dalla sonda ESA Rosetta nel 2014. Nel frattempo, mancano probabilmente ancora alcuni decenni prima di avere i previsti hotel spaziali che orbitano la Terra, e la possibilità di viaggiare verso Marte e oltre per turismo.
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Aerei che volano sottoterra in un sistema di tunnel.
Comunicare
La sezione riguardo alle comunicazioni si apre con la previsione che ognuno avrà un “numero personale” unico per ogni persona, che si potrà spostare tra diversi telefoni mobili, fissi a casa o al lavoro, e altri sistemi. Non penso che qualcosa di simile sia mai stato realizzato, ma non sono del tutto sicuro. La pagina successiva, invece, ha previsto correttamente che avremmo comunicato perlopiù usando dispositivi elettronici, satellitari, e fibre ottiche.
Il paragrafo successivo è uno dei più folli, dato che provava a immaginare il futuro di Internet. Secondo gli autori di questa rivista, nei primi anni duemila la quantità di informazioni scambiate su Internet sarebbe stata così enorme e insostenibile che l’intero sistema sarebbe collassato. A causa di questo, prevedevano che sarebbe stato creato un “Internet 2”, riservato solo alla ricerca scientifica e alle attività professionali. Questa nuova rete raggiungerebbe velocità fino ad alcuni megabyte al secondo, mentre il più lento e caotico Internet originale sarebbe usato dalle persone comuni per parlare e fare acquisti online. Sembra che abbiano sottostimato leggermente il potenziale di Internet, ma immagino che alla fine degli anni novanta sarebbe stato veramente difficile predire il nostro mondo attuale dominato dai social media, che all’epoca non esistevano.
Medicina
L’intero capitolo sulla medicina è piuttosto ottimista, dato che prevede che avremo ogni genere di tecnologie per sostituire parti del corpo con componenti meccaniche e per rallentare l’invecchiamento. È anche previsto che il sequenziamento del genoma umano, che è stato realmente completato nel 2003, avrebbe permesso entro il 2020 di sapere in anticipo la predisposizione genetica di ogni persona a malattie ereditarie, cancri e tumori. Sfortunatamente ancora non abbiamo raggiunto pienamente questo risultato ma, come previsto nelle pagine successive, il tasso di mortalità per queste malattie è calato.
Le ultime pagine di questa sezione sono dedicate alla lotta contro l’HIV/AIDS. Non sono date previsioni specifiche, ma dicono solo che la ricerca su possibili cure e vaccini è in corso. Nonostante i miglioramenti degli ultimi 25 anni, questo è ancora vero oggi. In queste pagine c’è anche una frase che nota come solo pochi anni prima era quasi impensabile doversi confrontare con una nuova pandemia come l’AIDS. Questo ora suona un po’ ironico dato che, come ben sappiamo, un’altra imprevedibile pandemia colpirà il mondo solo circa due decenni più tardi.
Ambiente
La sezione successiva della rivista riguarda l’ambiente. Tuttavia, dopo aver notato velocemente che il nostro pianeta si sta riscaldando, parlano invece di terremoti e vulcani per alcune pagine. Secondo gli autori, nuove tecnologie e l’uso dell’analisi statistica avrebbero aiutato a predire terremoti ed eruzioni vulcaniche, ma questo è ancora lontano dall’essere realtà. Era anche previsto che il più grande terremoto dei decenni successivi avrebbe colpito il Giappone. Anche se il terremoto dell’Oceano Indiano nel 2004 è stato più forte e letale, il secondo più potente da quando questa rivista è stata pubblicata è stato davvero in Giappone nel 2011. Le pagine successive di questo capitolo sono dedicate al futuro molto lontano, con una spiegazione di come fra alcune centinaia di milioni di anni la deriva dei continenti formerà un nuovo supercontinente simile all’antica Pangea.
La rivista poi si concentra sulle fonti pulite di energia, prevedendo correttamente che l’uso di energia eolica e solare sarebbe aumentato e diventato più economico. Un paragrafo è dedicato all’energia nucleare, e dice che entro 20 o 30 anni la fusione nucleare potrebbe essere realtà. Questa previsione ora sembra accurata, dato che i primi risultati nella fusione nucleare sono stati raggiunti nel dicembre 2022. Le ultime pagine di questa sezione sono perlopiù dedicate ad avvertimenti riguardo a problemi dell’ambiente come il riscaldamento globale, la deforestazione, la desertificazione e l’inquinamento. L’aumento di temperatura previsto per il 2050 è tra 1,5°C e 3,5°C e, anche se questa proiezione è un po’ pessimista, sembra che davvero un riscaldamento di 1,5°C sarà raggiunto entro quell’anno.
L’ultimo paragrafo in questa sezione parla di possibili fonti alternative come l’energia idroelettrica, le biomasse e l’energia geotermica. Conclude dicendo che le automobili alimentate a idrogeno potrebbero essere realtà entro il 2010. Nel 2014 la Toyota ha introdotto la prima automobile prodotta in serie alimentata con pile a combustibile con idrogeno, ma non sembra che questo tipo di veicolo sarà economicamente sostenibile presto.
Cronologia del futuro
La rivista si chiude con una cronologia anno per anno dei primi decenni del ventunesimo secolo, e include alcune previsioni davvero folli che a volte sono in contraddizione con ciò che è stato detto nelle altre sezioni. Il calendario inizia dall’anno 2000, nella quale gli autori hanno predetto che la NASA avrebbe inaugurato un successore dello Space Shuttle. Questo non è ancora successo ma potrebbe diventare realtà nei prossimi anni, dopo il successo della missione Artemis 1 alla fine del 2022. Un’altra previsione per il 2000 era che sarebbero state rilevate le onde gravitazionali, ma la prima osservazione di questo fenomeno è stata solo nel 2015.
Il 2001 è l’anno in cui era previsto un grande passo in avanti nella prevenzione del cancro, che purtroppo non c’è ancora stato. Nel frattempo, la rivista prevedeva che nel 2002 sarebbe stata lanciata una missione spaziale che avrebbe raccolto campioni da un asteroide. Questo l’hanno indovinato quasi perfettamente, dato che la missione giapponese Hayabusa verso l’asteroide Itokawa fu lanciata nel 2003, ritornando sulla Terra con campioni di questo corpo celeste nel 2010.
Sfortunatamente, non abbiamo ancora un vaccino per l’AIDS, che questa rivista prevedeva che sarebbe stato sviluppato per il 2003. Inoltre, ancora non è totalmente chiaro il meccanismo dei superconduttori ad alta temperatura, la cui spiegazione era prevista per lo stesso anno. Un’altra previsione per il 2003 era che il 10% delle automobili vendute negli Stati Uniti sarebbero state non inquinanti ma, al 2020, le auto elettriche erano solo il 2% delle vendite totali nel paese. Nel frattempo, come predetto qui, un telescopio spaziale a infrarossi è stato davvero lanciato nel 2003, il Telescopio Spaziale Spitzer della NASA.
L’inaugurazione del Large Hadron Collider al CERN era prevista per il 2004, ma in realtà è diventato operativo nel 2008. Per il 2004, gli autori si aspettavano anche l’invenzione di sistemi di riconoscimento facciale per la verifica dell’identità, che sono diventati realtà negli anni duemiladieci. Invece, non molto è stato fatto per lo sviluppo dei previsti sistemi di riconoscimento che utilizzano l’odore.
La prima fase della Sloan Digital Sky Survey, il cui obiettivo era misurare la distanza di miliardi di oggetti astronomici, fu completata nel 2005, come previsto qui. Il completamento del Progetto genoma umano era anch’esso atteso per lo stesso anno, ma in realtà è stato raggiunto due anni prima, nel 2003. Ancora non abbiamo un metodo per prevedere accuratamente le eruzioni vulcaniche o un trattamento affidabile per l’AIDS, entrambi attesi per il 2006. In modo simile, ancora non c’è un modo di prevenire definitivamente il cancro, la cui scoperta era prevista nel 2007.
Gli autori hanno previsto che degli aeroplani avrebbero potuto riempire lo strato di ozono con dell’ozono artificiale nel 2008, ma ancora oggi questo non è possibile. Delle completamente affidabili automobili che si guidano da sole erano attese per lo stesso anno, ma i test sono ancora in corso. Gli autori si aspettavano anche che i robot ci avrebbero aiutato a pulire e fare le faccende di casa nel 2009. Anche se robot per la pulizia dei pavimenti sono ora piuttosto comuni, altri tipi di robot domestici sono ancora in fase di sviluppo.
Era atteso che il 2010 sarebbe stato l’anno in cui avremmo potuto prevedere i grandi terremoti, ma siamo ancora lontani dall’essere in grado di farlo. Gli autori hanno anche previsto che per quell’anno le auto elettriche sarebbero state economicamente sostenibili e, anche se è difficile stabilire una data precisa per questo risultato, ora questo tipo di veicolo sta diventando più economico da produrre e mantenere. Altre previsioni per il 2010 erano che sarebbe stato sviluppato un sistema di traduttore simultaneo, e che sarebbero emersi metodi di machine learning. Entrambe queste previsioni sono piuttosto accurate, dato che ora abbiamo applicazioni in grado di tradurre un discorso in tempo reale, e gli algoritmi di machine learning sono ampiamente utilizzati.
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L'intera cronologia del futuro dal 2000 al 2011.
Tuttavia, ancora non abbiamo gli aerei supersonici Mach 4 o gli spazioplani per raggiungere una stazione spaziale che orbita la Terra, che erano previsti rispettivamente per il 2011 e 2013. Lo stesso si può dire riguardo a una cura affidabile per i tumori o un vaccino contro il cancro, anch’essi attesi per il 2011 e 2013 rispettivamente. Era atteso che rimpiazzi artificiali di parti del corpo sarebbero state sviluppate nel 2012 e, anche se non comuni, queste tecnologie hanno visto molti progressi negli ultimi due decenni. Per il 2014, gli autori prevedevano grandi sviluppi nello studio del cervello, ed è vero che sono stati fatti molti passi in avanti su questo argomento da quando questa rivista è stata pubblicata.
Una previsione molto ottimistica per il 2015 è che sarebbe stata fondata la prima colonia lunare con abitanti permanenti, un risultato che siamo ancora ben lontani dal raggiungere. Era atteso anche che la Torre del Millennio a Tokyo, alta 800 metri, sarebbe stata completata per quell’anno ma, come notato prima, il Burj Khalifa a Dubai, che è ancora più alto, è stato inaugurato nel 2010. Lo sviluppo di treni Maglev era atteso nel 2016 e, come visto più in dettaglio nella sezione sui trasporti, ora abbiamo solo linee corte e perlopiù a bassa velocità.
Animali domestici e infermieri robot erano previsti per il 2015 e 2016. Entrambe le previsioni sono in un certo senso accurate, dato che esistono animali domestici robot, anche se sono molto costosi, e gli infermieri robot hanno iniziato a essere introdotti negli ultimi anni. La rivista prevedeva che i computer sarebbero stati in grado di simulare la complessità del cervello umano nel 2017, e anche questo è piuttosto corretto, dato che l’intelligenza artificiale ha fatto grandi progressi in questa direzione ultimamente. Tuttavia, non ci sono battelli a propulsione magnetoidrodinamica, previsti per il 2018.
Le previsioni per il 2019, 2020 e 2021 riguardano tutte dei progressi nella medicina e nello studio dell’ambiente. Gli autori si aspettavano anche per il 2020 lo sviluppo di un metodo efficiente per l’ibernazione umana, che è ancora lontano dall’essere realtà. I robot che si riparano da soli erano previsti per il 2022, e questo è abbastanza accurato, dato che questo genere di tecnologia ha visto dei successi negli ultimi anni. La previsione per il 2023 è un po’ strana, dice solo che avremo “collegamenti diretti tra il computer e gli organi di senso”. Se questo significa che i computer saranno in grado di replicare tutti i cinque sensi, allora questa tecnologia è ancora in fase di ricerca.
Le previsioni successive sono per il 2025, quando gli autori credono che la durata della vita media sarà di oltre 100 anni. Secondo le Nazioni Unite, l’aspettativa di vita globale nel 2021 era di 71 anni, con il valore più alto in una singola nazione raggiunto dal Principato di Monaco, con 86 anni. Per il 2025, gli autori si attendono anche che specie di animali e di piante interamente nuove saranno create artificialmente. Le previsioni per il 2030 sono che ci saranno più robot che umani e che avremo case interamente robotizzate in grado di cambiare la distribuzione degli ambienti secondo necessità. Questo sembra tutto molto fantascientifico ma immagino che dovremo aspettare e vedere.
Le ultime previsioni sono per un qualche momento tra il 2031 e il 2100. Queste includono la costruzione di un ascensore spaziale, la colonizzazione di Marte, la possibilità di replicare artificialmente ogni parte del corpo umano, il rilevamento di una non specificata particella dentro i quark, la scoperta della vita extraterrestre, e infine la determinazione della vera natura della materia oscura.
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L'intera cronologia del futuro dal 2011 in poi.
Conclusione
Nel complesso, è stato davvero divertente e interessante vedere cosa la gente si aspettava dal futuro 25 anni fa. Gli autori di questa rivista erano sicuramente ottimisti riguardo agli sviluppi della medicina, dei trasporti, e dell’esplorazione spaziale, con previsioni che a volte sfociano nella fantascienza. L’impatto di Internet è stato decisamente sottostimato, dato che si sono concentrati più sui robot, senza neanche immaginare l’invenzione degli smartphone. Tuttavia, molte altre previsioni erano piuttosto corrette, a volte con una precisione sorprendente. Bisogna dire che, mentre è facile ridere di alcune di queste previsioni ora, provare a immaginare il futuro è estremamente difficile e si vede che gli autori hanno sicuramente fatto molte ricerche scrivendo questa rivista. Quindi, è necessario rendergli merito per averci provato e aver anche indovinato varie cose. Tornerò di sicuro a leggere questa rivista fra qualche anno per vedere se altre previsioni sono diventate realtà.